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Come scegliere e usare le protezioni solari per un’abbronzatura intensa e uniforme

26 Maggio 2021
Creme solari, come scegliere la crema solare più adatta

Indice dei contenuti:

Protezione solare: cos’è?

Quando ci si sta avvicinando alle fatidiche vacanze estive e si inizia a pensare seriamente a quali prodotti solari acquistare, esse dovrebbero essere possibilmente prive di sostanze dannose e filtri solari chimici, questo sia per rispetto alla nostra pelle che per rispetto all’ambiente.

Esporre la pelle al sole comporta notevoli vantaggi, non soltanto estetici, come un colorito dorato e uniforme dell’epidermide, ma anche funzionali: il sole potenzia la sintesi della vitamina D e fa bene all’umore.

Tuttavia le radiazioni solari UV (ultraviolette) sono responsabili di alcuni rischi per il benessere dell’apparato cutaneo, e precisamente:
• eccessivo surriscaldamento;
• potenziamento delle rughe;
• accelerazione dei processi d’invecchiamento;
• insorgenza di lesioni pre-cancerose (cheratosi attiniche);
• degenerazione citologica in neoplasie.

Per evitare questi pericoli è quindi necessario fare impiego di specifici prodotti formulati con filtri solari, in grado di svolgere un’adeguata protezione nei confronti dei nocivi raggi UV.

Le radiazioni solari, che vengono classificate secondo la loro lunghezza d’onda, comprendono 3 tipi di ultravioletti, che sono:
UVA, utili per stimolare la produzione di melanina, il pigmento responsabile dell’abbronzatura, ma potenzialmente dannosi se assorbiti dalla pelle in quantitativi eccessivi e senza adeguato schermo protettivo;
UVB, pericolosi in quanto capaci di innescare mutazioni genetiche delle cellule cutanee, che possono trasformarsi in elementi neoplastici;
UVC, sono quelli più nocivi in assoluto, in quanto sicuramente cancerogeni, ma schermati dallo strato di ozono presente nell’atmosfera, che non consente loro di arrivare sulla terra.


Perché usare la protezione solare?

La protezione solare deve essere usata sempre, non soltanto quando splende il sole, ma anche nelle giornate nuvolose, perché i raggi solari riescono ad attraversare la copertura delle nubi, arrivando comunque a colpire le cellule.

L’impiego di prodotti del genere è necessario per evitare che gli UV abbiano la possibilità di penetrare gli strati cutanei (epidermide, derma e tessuto sottocutaneo).

Infatti i loro effetti sono sempre potenzialmente pericolosi e spesso provocano eritemi, dermatiti, disidratazione e inestetismi cromatici come le macchie scure sulla pelle.


Come scegliere la protezione solare

Per tutelare la salute della pelle esposta al sole è quindi indispensabile utilizzare un fattore di protezione, la cui intensità è compresa tra 5 e 60, e che deve mostrarsi comunque adeguato al proprio fototipo.

La sigla “SPF”, che significa appunto “Solar Protection Factor”, deve essere valutata soggettivamente in base alle caratteristiche della carnagione.

È noto che persone con pelle, occhi e capelli chiari (fototipo I) si scottano con maggiore facilità rispetto ad altre con carnagione olivastra, capelli e occhi scuri (fototipo IV), e pertanto richiedono l’impiego di prodotti con SPF elevato.

Per scegliere una protezione solare efficace è opportuno valutare alcuni requisiti, che sono:

• prestazioni ad ampio raggio, verso UVA, UVB e UVC;
• essere anallergica;
• atossicità;
• foto-stabilità;
• idro-resistenza;
• facilità d’applicazione;
• texture compatibile con il tipo di pelle (grassa, secca oppure mista).

Inoltre è fondamentale tenere conto di altri fattori, riguardanti:
fototipo, comprendente: I (pelle lattea), II (pelle molto chiara), III (pelle mediamente chiara), IV (pelle olivastra), V (pelle scura), VI (pelle scurissima);
età, infatti bambini e anziani, caratterizzati da pelle delicata e sensibile, richiedono SPF alti;
caratteristiche climatiche della località;
altitudine, latitudine ed eventuale presenza di superfici riflettenti, come neve, acqua, sabbia o ghiaccio, che possono potenziare l’irraggiamento di oltre l’80%.

Per scegliere il prodotto giusto è consigliabile anche considerare le proprie condizioni di salute ed eventuali assunzioni di farmaci, che potrebbero influenzare l’attività dei melanociti.

Sarebbe buona norma non utilizzare mai filtri con SPF inferiore a 15, anche per carnagioni olivastre, più scure o già abbronzate, per schermare adeguatamente le radiazioni pericolose.


Formulazione in crema, gel, spray, olio

I prodotti utilizzati per la protezione solare possono avere differenti formulazioni, le cui caratteristiche sono diverse, anche se comunque accomunate dalla capacità di schermare le radiazioni solari dannose.

Le creme solari sono realizzate con una texture di media intensità, in grado di coprire la pelle in maniera completa, lasciando un sottile strato di prodotto; si tratta probabilmente della tipologia più utilizzata, soprattutto per il viso.

I gel si caratterizzano per l’estrema sensazione di freschezza offerta all’epidermide e, anche se le loro prestazioni possono essere meno profonde rispetto alle creme, l’effetto schermante è assicurato.
È preferibile usarli sulla pelle già abbronzata.

Gli spray hanno una formulazione del tutto simile alle creme, da cui si distinguono soltanto per il metodo di applicazione tramite nebulizzazione.
Di solito sono impiegati su ampie estensioni cutanee e quindi sul corpo, piuttosto che sul volto, dove è sempre meglio applicare una crema.

Gli oli sono perfetti per il corpo e su pelli che hanno già subito un’esposizione solare; la loro texture garantisce una perfetta idratazione, utilissima per minimizzare il rischio di disidratazione, spesso collegata alle elevate temperature solari.


Le migliori creme solari

Secondo le più attuali linee guida, tra le migliori creme solari ci sono quelle biologiche e naturali. Infatti i filtri solari possono essere minerali (non dannosi) o chimici e waterproof (contenenti siliconi).

I motivi per orientare i propri acquisti su prodotti naturali è che questi non sono inquinanti per l’ecosistema marino come quelli chimici, e che non sono ancora del tutto chiari gli effetti dei filtri chimici sull’uomo; sui bambini piccoli essi andrebbero comunque evitati del tutto.

Per scegliere delle buone creme solari non dannose, bisogna leggere gli ingredienti che non devono contenere principalmente:

  • Petrolati
  • Siliconi
  • Parabeni
  • Coloranti

È consigliabile utilizzare solari contenenti attivatori di melanina per l’abbronzatura, che è il pigmento responsabile dello scurirsi dell’epidermide

I solari naturali con attivatore di melanina di maggiore successo sul nostro shop sono il Latte Solare Abbronzante Spf 15, disponibile anche in formato Latte Solare Super Abbronzante Spf 6 oppure per le pelli più chiare è bene scegliere la Crema Solare Protettiva Spf 30.

Si tratta di preparati a base di β-carotene, vitamine, minerali e antiossidanti, il cui meccanismo d’azione è finalizzato a stimolare i melanociti a sintetizzare la melanina.

Velocizzando i tempi di esposizione solare, la pelle può sfruttare un’efficace protezione nei confronti degli UV, ottenendo un’abbronzatura intensa, omogenea e duratura.

Un corretto approccio con questi attivatori prevede il loro uso a partire dai mesi primaverili, per preparare il corpo all’incontro con i raggi solari estivi, quando rimane comunque necessario proteggere la pelle con filtri adeguati al proprio fototipo.

La loro formulazione essenzialmente naturale garantisce un’ottima biocompatibilità, evitando l’insorgenza di reazioni avverse o di allergie cutanee.

Creme solari: perché sceglierle naturali

Per avere la certezza di utilizzare creme solari efficaci e innocue, consigliate dai dermatologi, è sempre consigliabile orientarsi verso prodotti naturali, privi di composti di sintesi, come parabeni, silicone e nichel.

Questi composti infatti si rivelano particolarmente nocivi per la pelle poiché possono provocare delle mutazioni cellulari, responsabili di neoformazioni.

La pelle è dotata di uno strato germinativo altamente proliferante, dove cioé si verifica un continuo turn-over di bio-elementi. Qualsiasi agente chimico non compatibile con il suo metabolismo può innescare una serie di reazioni “a cascata” potenzialmente molto lesive.

Tale condizione viene amplificata dalle radiazioni solari che, in seguito alle variazioni termiche e all’interessamento di UVA e UVB, contribuiscono ad accelerare i processi mutageni. Pertanto è necessario impiegare soltanto prodotti formulati con principi attivi naturali, certificati e standardizzati.

Inoltre le creme solari ecosostenibili non impattano sull’ambiente e contribuiscono a salvaguardare oltre che la tua pelle, anche il pianeta.


Come intensificare l’abbronzatura con la Birra

Intensificare l’abbronzatura in maniera naturale, rispettando la fisiologia della pelle ed evitando l’impiego di sostanze di sintesi spesso allergizzanti, presuppone una corretta stimolazione della sintesi di melanina.

Nel nostro shop troverai una linea completa di solari naturali alla birra, particolarmente efficaci per intensificare l’abbronzatura in tempi brevi.

  • La Protezione Solare Ultra SPF 50+ alla Birra è l’ideale per chi desidera un’abbronzatura intensa senza rinunciare a una schermatura molto alta, con duplice effetto protettivo e stimolante, derivante dall’azione sinergica di alga dorata e birra.

La sua composizione, che comprende vitamina E, acido ascorbico, pantenolo, olio di oliva e di girasole, burro di karité ed estratti di aloe vera, contribuisce a migliorare l’aspetto dell’incarnato e di tutto il corpo durante e dopo l’esposizione solare.

La crema è disponibile anche nelle varianti Abbronzante alla birra SPF 30 e Abbronzante alla birra SPF 15, per pelli già abbronzate.

  • La Crema Super Abbronzante Viso e Corpo alla Birra contiene acido ialuronico (per idratare perfettamente la pelle), vitamina E (ricca di elementi antiossidanti), burro di karité (dalle proprietà emollienti, lenitive e nutrienti) e ruscus (capillaro-protettivo).

Grazie a questi principi attivi naturali, l’epidermide viene sollecitata a produrre melanina senza subire nessun danno ed è l’ideale per il viso, più delicato del resto del corpo, grazie all’azione anti invecchiamento dell’acido ialuronico.

  • Il Doposole After Sun alla Birra, che completa la beauty routine di chi desidera abbronzarsi rapidamente e in maniera naturale, è formulato con olio di avocado elasticizzante, acqua di tiglio rinfrescante, estratto di aloe lenitivo, olio di menta rinfrescante e β-glucano dalla spiccata attività riparatrice nei confronti di UVA e UVB.
  • Lo Shampoo Doccia Solare alla Birra, contenente acqua di uva rossa, estratto di bacche di Goji, alga bruna e tirosina, consente di mantenere più a lungo l’abbronzatura, rispettando la fisiologia cutanea durante le normali operazioni di pulizia.
  • Il Balsamo Labbra Protezione Ultra alla Birra, con SPF 50+, impedisce screpolature e inaridimento delle labbra, spesso stressate in seguito all’esposizione solare.


Creme solari in gravidanza

In gravidanza, la gestante può esporsi tranquillamente al sole, soprattutto per potenziare la sintesi di vitamina D indispensabile per la formazione dell’apparato scheletrico del feto.

Tuttavia è indispensabile che utilizzi regolarmente prodotti ad elevata protezione solare, con SPF 50, per evitare il rischio di contatto con UVA e UVB, particolarmente nocive per la nuova vita che si sta sviluppando.

In simili situazioni è preferibile orientarsi verso prodotti naturali, senza composti chimici di sintesi.


Protezione solare neonati e bambini

La pelle dei bambini e ancor più dei neonati, risulta estremamente delicata poiché il numero dei melanociti è ancora insufficiente e quindi l’esposizione solare non riesce a stimolare la produzione di melanina.

Di conseguenza l’apparato cutaneo risulta molto sensibilizzato nei confronti dei raggi solari, che possono provocare scottature, arrossamenti e irritazioni.

Oltre a ridurre al massimo il periodo di contatto con il sole, limitandolo alle ore del mattino e del tramonto, per salvaguardare il benessere dei bambini bisogna cospargere il loro corpo e viso con creme a protezione totale, SPF 50.

In caso la scottatura non sia stata evitata, vi consigliamo di ricorrere ai rimedi naturali per le scottature, in modo da non irritare ulteriormente la pelle dei bambini con i prodotti chimici.

Integratori alimentari per l’abbronzatura

Per preparare corpo e viso all’abbronzatura è consigliabile assumere integratori a base di β-carotene, di vitamina E, di vitamina C e di zinco, da utilizzare qualche settimana prima del contatto con le radiazioni.

In questo modo l’organismo viene stimolato gradualmente a produrre melanina mediante un potenziamento endogeno da parte dei melanociti.

Tra i numerosi principi attivi capaci di svolgere quest’azione, anche l’equiseto si è rivelato un prezioso supporto, grazie alle sue prestazioni stimolanti sulla sintesi di collagene.

Disponibile in compresse o tisane, questo vegetale contribuisce a ottimizzare idratazione ed elasticità cutanea in vista dell’abbronzatura.

L’acido ascorbico e il β carotene sono particolarmente ricchi di composti antiossidanti, e pertanto minimizzano lo stress ossidativo delle cellule, migliorandone il metabolismo.

Lo zinco, insieme alla vitamina E, svolge un ruolo di primaria importanza per la produzione di collagene, la proteina responsabile dell’elasticità epidermica, importantissima per proteggere le cellule dalle radiazioni nocive.

Tra gli integratori alimentari per l’abbronzatura ti consigliamo Operbronz, a base di estratti vegetali, favorisce le naturali difese della pelle stimolandone la pigmentazione grazie alla sua formulazione con carota e zinco. Inoltre l’equiseto contribuisce anche al benessere dei capelli, da rinforzare in vista della stagione estiva.

Si può assumere anche il Betacarotene in perle, che intensifica l’abbronzatura e grazie alla sua concentrazione di vitamina A e le sue proprietà antiossidanti favorisce anche il benessere del sistema immunitario.

Come mettere la protezione solare sul viso e scegliere i solari migliori per la propria pelle

Il principale presupposto per scegliere i solari migliori per la propria pelle è quello di capire quale sia la sua composizione.

  • Per trattare pelli secche con tendenza alla disidratazione è opportuno scegliere solari con una forte componente idratante, ad esempio a base di estratti vegetali di aloe vera, particolarmente idrofili.
  • Per pelli grasse è invece preferibile orientarsi verso solari astringenti che contengano principi depurativi e che non abbiano una forte percentuale di sostanze oleose.
  • In caso di pelli acneiche, tipiche delle adolescenti ma non solo, l’opzione più indicata è senza dubbio quella di usare prodotti disinfettanti, poco grassi e con una buona componente lenitiva e disinfiammante.
  • Chi presenta discromie cutanee, come macchie scure sulla pelle (provocate da un accumulo di melanina), deve utilizzare creme ad altissima protezione, da applicare dapprima in maniera uniforme e poi accumulandone una piccola quantità sulla macchia, senza che venga assorbita.

È infatti necessario che le macchie scure non vengano mai a contatto con le radiazioni solari, che potrebbero creare conseguenze nocive a causa dell’iperpigmentazione.

Olio solare per capelli

Anche i capelli necessitano di una specifica protezione, soprattutto per quanto riguarda la loro inserzione a livello dei follicoli piliferi nel cuoio capelluto.

Le radiazioni UV, infatti, sono potenzialmente pericolose per la chioma esattamente come per la pelle di corpo e viso. Le scottature del cuoio capelluto, che sono molto frequenti, sono anch’esse molto dannose.

I capelli esposti al sole senza un adeguato filtro, possono inoltre assumere un aspetto secco, sfibrato, asciutto e opaco, anche dopo il normale shampoo.

Tra i rimedi naturali per i capelli, Olio di argan, olio di cocco, burro di karité e olio di semi di lino sono soltanto alcuni principi attivi che possono svolgere un’efficacie azione protettiva per i capelli, da utilizzare regolarmente sotto forma di oli spray.

Come conseguenza la chioma così curata, appare morbida, idratata, lucente e facilmente disciplinabile anche dopo l’esposizione solare.

Autoabbronzanti viso e corpo

Gli autoabbronzanti sono cosmetici largamente utilizzati sia per preparare la pelle all’esposizione solare, che per sostituirla.

Si tratta di prodotti a base di sostante stimolanti sulla produzione di melanina, che quindi viene sintetizzata anche in assenza delle radiazioni solari.

Il loro impiego è assolutamente innocuo, a patto di scegliere formulazioni a base di elementi naturali, biocompatibili e adatti al proprio tipo di pelle.

L’Autoabbronzante alla Birra che trovi nello shop contiene eritrulosio, un glucide naturale capace di attivare la sintesi di melanina a livello dei melanofori, consentendo alla pelle di abbronzarsi velocemente e in maniera omogenea.

Il prodotto, che si caratterizza anche per l’aggiunta di mallo di noce ad azione protettiva, di acido ialuronico idratante e di vitamina E antiossidante, può essere utilizzato per corpo e viso.

Doposole: come e perché usarlo

È indubbio che l’esposizione solare costituisce uno stress per la pelle, in quanto le elevate temperature e l’incidenza dei raggi del sole contribuiscono a iperstimolare le cellule cutanee.

Proprio per questo motivo, oltre alle creme protettive, è sempre opportuno servirsi anche del doposole, un cosmetico che svolge due ruoli: da un lato lenisce e rinfresca l’epidermide e d’altro lato consente di prolungare l’abbronzatura.

Questi rimedi, realizzati con formulazioni liquide oppure cremose, contengono di solito sostanze emollienti, idratanti e rinfrescanti.

I principi vegetali maggiormente impiegati nella loro produzione sono: pantenololo, estratti di camomilla, cetriolo, aloe vera, calendula, burro di karité e vitamina E.

Si tratta di preparati antiossidanti e antiradicali, che rallentano i processi d’invecchiamento cellulare, attenuano irritazioni e arrossamenti e minimizzano la sgradevole sensazione di ipertermia.

Nel nostro shop trovi il Latte Doposole naturale per tutti i tipi di pelle, classico, ma anche un prodotto più innovativo e divertente da utilizzare, in particolare per i bambini, come il Doposole Kri Krò: con un effetto croccante sulla pelle grazie alla Crackle Technology, rinfresca e lenisce facendo penetrare a fondo pantenolo e camomilla.

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