Accedi

Carrello

Home » Il Blog di Salute in Erba » Salute » Miele di Manuka e tosse: un rimedio anche per gola e raffreddore

Miele di Manuka e tosse: un rimedio anche per gola e raffreddore

27 Settembre 2021
Miele di Manuka è un ottimo romedio naturale per tosse, mal di gola e raffreddore

Quante volte vi sarete chiesti mentre starnutivate o vi soffiavate il naso a causa di un detestabile raffreddore, se il famoso rimedio della nonna di prendere un po’ di miele in una tazza di latte o semplicemente da solo, fosse realmente efficace o solo leggenda popolare?

Immagino, tante volte… ebbene, potete finalmente tirare in sospiro di sollievo, perché non vi sbagliavate! Da recenti studi scientifici è emerso chiaramente che il miele, in tutte le sue tipologie e di eucalipto in particolare, è un perfetto rimedio naturale contro il raffreddore.

Miele di Manuka per il mal di gola

Ricco di antiossidanti, questo prodotto creato dalle nostre amiche api, è in grado di curare qualsiasi infezione generata dal raffreddore. Il suo segreto sta proprio nel suo sapore dolce che induce il riflesso della salivazione sfiammando così faringe e laringe, assottigliando le mucose e lubrificando le vie respiratorie. Bastano pochi grammi al giorno, tre cucchiaini al massimo, per portare un enorme giovamento in caso di raffreddore.

Questa magia avviene grazie all’alta concentrazione di antiossidanti, tra cui la vitamina C e i flavonoidi, che sono presenti in quantità superiori in mieli quali quello d’eucalipto e di Manuka, per attivare l’azione antibatterica e antinfiammatoria necessaria a procurare il lenimento. In più è stato appurato che non solo combatte il raffreddore ma anche qualsiasi infezione generata da esso.

L’università della Pennsylvania ha dimostrato che il miele è anche più efficace di alcuni principi attivi di medicinali e in più non ha effetti collaterali perché biologico al 100%.

Come assumere il miele di Manuka per il mal di gola?

Incredibile ma vero, e come fareste con un normale medicinale, una dose di miele va assunta regolarmente nell’arco della giornata a cadenze precise, con preferenza per i periodi di riposo, come la notte ad esempio, che permettono al dolce rimedio di agire mentre dormite. Di notte, infatti, il suo potere lenitivo sprigionato dalla sua dolcezza, causa secrezioni di muco e un effetto sedativo ed emolliente su tutta la faringe e la laringe.

Assumere miele quindi non solo migliorerà la vostra salute, il vostro aspetto, ma sicuramente anche il vostro portafoglio, perché dal punto di vista economico un barattolo di miele è molto più economico di tanti prodotti farmaceutici ed è soprattutto legale e senza effetti collaterali.

Si pensi che anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha universalmente riconosciuto il miele come trattamento anti-raffreddore con proprietà emollienti in grado di alleviare il fastidio dell’irritazione, grazie ai potenti effetti antimicrobici e antiossidanti.

Miele di Manuka per il raffreddore e la tosse

Immaginate quindi di utilizzare il miele di eucalipto per curare il vostro raffreddore, che come abbiamo visto nella sezione dedicata, ha anche un potere espettorante e un’azione emolliente e balsamica imbattibile, o il portentoso miele di Manuka, che con la sua altissima concertazione di MGO genera un’efficacia antibatterica e antinfiammatoria strabiliante.

E se siete anche degli sperimentatori perché non combinarli, sfruttando l’efficacia antibatterica di quest’ultimo per velocizzare il processo di guarigione e godere al contempo dell’azione balsamica ed espettorante di quello di eucalipto?

Se parliamo di raffreddore, di infiammazioni alle cavità nasali e all’apparato respiratorio, è impossibile non parlare di due delle più comuni e fastidiose patologie legate ad esso: il mal di gola e la tosse.

Quanti di voi nel bel mezzo di un piacevole discorso fra amici, con il partner o al lavoro non ha sofferto di un attacco di mal di gola o di una ripetuta e snervante tosse?

Ebbene, da oggi potete prevenire e curare il mal di gola e la tosse con il rimedio più tradizionale e naturale che ci sia, il miele.

Quale è il suo segreto?

Questa magnifica sostanza naturale ha la grandissima capacità di “aggredire” i germi e di renderli incapaci di sviluppare resistenza. Ecco perché si parla di azione o attività antibatterica.

È stato dimostrato, infatti, che il miele promuove attivamente e in modo diretto la guarigione stimolando la risposta immunitaria delle cellule. E a riprova di questa affermazione, ci sono una serie di test e analisi effettuate dagli scienziati della Pennsylvania State University sull’efficacia del miele.

I risultati hanno letteralmente misurato il livello di potere del miele attraverso l’esame di alcuni suoi componenti che sono in grado di uccidere i patogeni (virus e batteri) e svolgere un’azione antiossidante sui tessuti, compresi quelli della gola e delle vie respiratorie.

La potente combinazione antiossidante dei flavonoidi e della vitamina C contrasta il mal di gola sedando anche la zona infiammata, così come affermano anche altri esami effettuati dall’Università di Tel Aviv, soprattutto su bambini (1-5 anni) affetti da mal di gola con forte tosse.

A questi piccoli è stato somministrato un cucchiaino di miele prima di andare a dormire, per circa una settimana, riscontrando già dal primo giorno successivo all’assunzione, un miglioramento delle condizioni di salute e la diminuzione della tosse. Un vero antibiotico naturale!

Il miele è anche ricco di minerali, vitamine e oligominerali che hanno proprietà antisettiche e mucolitiche che sfiammano la laringe e la faringe fluidificando il catarro e riducendo le eccessive secrezioni.

Quale altro miele è indicato per il mal di gola e la tosse?

Come accennato per il raffreddore, anche per il mal di gola e la tosse, il migliore miele è quello di eucalipto che libera le vie respiratorie grazie al principio attivo dell’eucaliptolo, che calma i bronchi.

Ma come detto in precedenza, se si vuole velocizzare il processo di guarigione si può anche abbinare al pregio dell’eucaliupto la potenza del Manuka MGO.

Come potere assumerlo?

Si può assumere il miele in vari modi.

Creando un vero e proprio sciroppo, con 500 ml di miele che vanno scaldati in un pentolino a fuoco basso, mescolando per non più di 2/3 minuti con acqua e succo di limone senza mai portarlo ad ebollizione. Una volta creato il composto mettetelo in frigo per conservalo al meglio.

Realizzando una bevanda calda a base di limone e miele da sorseggiare ogni 2 ore per contenere il mal di gola, e infine, aggiungere 4/5 chiodi di garofano in un barattolo di miele, lasciarli in immersione una notte intera, toglierli il giorno dopo e godere della loro azione antidolorifica, ogni qualvolta mangiate il miele.

Otterrete così un miele a “doppia azione”.

Possiamo quindi concludere, che sia miele di acacia, di tiglio, di eucalipto, di castagno, di millefiori, di melata o di Manuka, resta e resterà sempre un nutrimento benefico riconosciuto dalla tradizione popolare universale e dalla scienza medica che non possono altro che confermare la grandezza del lavoro svolto delle nostre piccole amiche api.

Salute in Erba ti consiglia

Condividi sui social!
Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.